Ambiente: Installazione, hardware audio video.
RICO
Ovvero come viene chiamato la maggior parte delle volte Riccardo Gamondi membro degli Uochi Toki, EnSync, La Morte, Dabol Gondra, ScotchFace.
Il suo percorso individuale inizia nel 2015 con la partecipazione alla BATCH 001 della Light Item (sua etichetta di musica elettronica in collaborazione con Gec della MegaBaita).
Il Live è una rielaborazione di materiale collezionato in più di 15 anni, condensato in 16Gb;
una sorta di digestione pubblica di materiale sonoro coadiuvato dall’ utilizzo di compressori, filtri, distorsioni e delay.
La sequenza di suoni\brani è decisa sul momento in base a fattori ambientali\relazionali,
nulla è scritto in precedenza, tutto il materiale è semplicemente “preparato per il Live.
Gli elementi riconosciuti come musicali (ritmo e melodia)
risultano confusi e distanti, non si ha la percezione di dove sia l'ingresso e l'uscita, si attende una spiegazione che non arriva;
sporadicamente arrivano elementi melodici vagamente riconoscibili simili a delle boe in un mare senza confini, piccoli e traballanti appoggi da cui si può osservare la superficie e si può prendere consapevolezza dell' ambiente in cui sono immerse.
Suoni che ricordano problemi tecnici come masse scollegate, condensatori esplosi,
finali non polarizzati per mostrare la bellezza della degradazione, ultima fonte di purezza.
https://www.facebook.com/Uochi-Toki-45187327654/?fref=ts https://soundcloud.com/lightitem
OtRoM
OtRoM è il progetto elettronico in solo di Andrea Belloni.
Produttore con base a Lodi, membro fondatore dei MoRkObOt e metà del peculiare techno duo Garaliya.
Il suo spettro produttivo sposta continuamente punti cardine, pesi e spessori all'interno di uno scenario meccanico denso e profondo i cui confini sono tanto difficili da inquadrare quanto inutili da considerare come tali. La metodologia di creazione del suono polverizza la materia sonora mutandola nella sostanza mentre la composizione sovrascrive i dati esistenti per generare sistemi organici indipendenti.
Queste nuove unità, intrappolate tra le infinite variabili di un campionatore, sono il tessuto vivente di una singolare, pulsante elettronica ultra processata, una psichedelica e ludica connessione tra ritmiche solide, incubi profondi e allucinazioni lucide.
https://www.facebook.com/OtRoM-168207166523967/?fref=ts https://soundcloud.com/otrom
INAUGURAZIONE SABATO1OTTOBRE ore 22.01
Museo Ettore Archinti, Viale Pavia 26 Lodi
per info info@museoarchinti.org
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